Fabio Moscatelli – Diario dalla Terra che non c’è

“Il Molise non esiste” è il meme che circola da anni su internet, forse perché il Molise non è (solo) una regione, è anche uno stato d’animo, è perdersi tra la natura e le testimonianze del passato, è scoprire gente cordiale e una vita che è ancora “come una volta” nei piccoli borghi, dove la chiaccherata, il bicchiere di birra e l’invito a cena la fanno ancora da padrone.

Il Molise ha montagne, mare cristallino, borghi medievali, feste antichissime, cibo delizioso, chiese rupestri, terme naturali, arte, cultura, archeologia ed è la regione più verde d’Italia.

La bassa densità abitativa (conta meno di 300.000 abitanti, meno del solo quartiere Cinecittà di Roma) e un secolare isolamento, aiutato da una rete viaria e infrastrutture che lo pongono fuori dalle grosse rotte di percorrenza, ha contribuito a salvaguardare ambiente e stili di vita pagando, nel contempo, un duro prezzo in termini di spopolamento e possibilità lavorative.

Eppure il Molise non solo esiste ma resiste, lo fa con la forza delle idee e con iniziative coraggiose, riuscendo a reinventarsi ogni giorno a dispetto di problemi ormai sedimentati.

Abbiamo così pensato ad un’esperienza nella quale i partecipanti sono stati invitati a creare un loro personalissimo diario per immagini attraverso un viaggio, che è stato anche e soprattutto un viaggio interiore, in una delle regioni più sorprendenti d’Italia, attraverso strade poco battute, lontano dalla calca del turismo selvaggio alla ricerca di esperienze autentiche.

Il workshop, tenuto da Fabio Moscatelli, in quanto apripista delle esperienze proposte dall’associazione Utopia prevedeva un contributo promozionale che includeva i pernotti in casa vacanze e le trasferte per le varie località del Molise in pullman dedicato, in modo che si potesse fare gruppo durante gli itinerari per raggiungere le varie destinazioni (crediamo fermamente che i momenti di confronto e di scambio siano fondamentali per ogni esperienza).

Oltre alla conduzione di Fabio Moscatelli e al supporto dello staff di Utopia, il workshop ha incluso sessioni di revisione degli scatti in loco e una successiva fase di editing tenuta online da Fabio in modo da ottenere, a fine percorso, un racconto compiuto dell’esperienza molisana dei partecipanti.

All’inizio del percorso è stato fornito a tutti un vero e proprio diario, un prodotto artigianale rilegato a mano e personalizzato appositamente per l’edizione molisana del workshop, ideato per poter raccogliere fotografie, pensieri, ricordi e frammenti dell’esperienza.

Il programma ci ha visto visitare siti archeologici, attività artigianali e agricole, persone e personaggi che hanno cose da mostrare e, soprattutto, storie da raccontare, perché il Molise è soprattutto la sua gente.

Alcune immagini del nostro viaggio

Le foto in gallery sono state gentilmente concesse dai partecipanti al workshop.