In mostra i “Quatrani” di Danilo Garcia Di Meo

Ultima esposizione ospitata da Utopia prima della chiusura estiva, Quatrani è un viaggio nella gioventù del post sisma aquilano, tra resistenza e affetti, proposto in un imperdibile allestimento immersivo, assolutamente inedito per la nostra associazione.

Ringraziamo la Grafica Campioli di Monterotondo e l’Università Popolare Eretina per aver dato il via a questo percorso che, siamo sicuri, troverà nei nostri spazi una degna sistemazione.

La mostra è il frutto di un progetto che ha già ottenuto diversi riconoscimenti in Italia e all’estero.

Il termina “Quatrano”, in dialetto Aquilano, indica i giovani, ed è proprio con loro che Danilo ha trovato la chiave per raccontare il sisma aquilano del 2009, nessuno spazio a macerie e foto di facile presa emotiva ma il racconto di come ragazzi, cresciuti senza punti di riferimento “fisici” nella loro città, ne abbiano trovati nel gruppo e nella frequentazione reciproca, in quei legami diventati fraterni che solo le esperienze condivise possono creare. Sono piccole, grandi storie di resistenza quelle che racconta Danilo e che, durante un percorso di circa sei anni e che sta continuando, hanno reso il lavoro un’esperienza collettiva di cui i “quatrani” sono diventati coautori grazie al continuo confronto sulla scelta dei luoghi, degli scatti, dei momenti da mostrare, rendendo il progetto un’esperienza partecipata, collettiva e condivisa. Oltre a Danilo saranno ospiti, in rappresentanza dei “quatrani”, Enrico Vaccarelli ed Emma Diamanti, per un’apertura che sarà anche momento di incontro e di scambio.


La mostra rimarrà aperta dal 20 luglio al 3 agosto,
dal mercoledì al sabato, dalle 17.30 alle 20.

Successivamente, in Utopia ci prenderemo una piccola pausa estiva, a partire dal 7 fino al 28 agosto. Da settembre ripartiranno le consuete attività tra cui i nuovi corsi di fotografia, le mostre e gli incontri fotografici.

Danilo Garcia Di Meo, classe 1989, è un fotografo freelance, strada che ha intrapreso appena terminati gli studi in Accademia, e si occupa in gran parte di fotografia sociale, video e fotoritocco.

Attualmente lavora con l’agenzia fotogiornalistica AGF, associazioni e cooperative, soprattutto in ambito sociale e collabora con l’associazione di fotogiornalismo Witness Journal.

Nel 2019 è stato selezionato da Sky Arte per Master of Photography e nel 2020 è stato co-fondatore dell’agenzia creativa CMD Factory. Come fotografo commerciale ha lavorato per Sony, Coca-Cola, Ferrari, BMW, Tommy Hilfiger, Ray-Ban, Guess, Calzedonia group, Corona, Starbucks, Ikea e molti altri. Parallelamente ha portato avanti diversi progetti personali che gli hanno permesso di ricevere diversi premi internazionali, i suoi lavori sono stati pubblicati su testate internazionali e nazionali come l’Espresso, il venerdì, la Repubblica, Donna Moderna, Huffington Post, il Manifesto, Internazionale, Corriere della Sera, Elle, National Geographic.it, Ria.ru, Uncertain States, Russia Beyond Headlines.

Quella di Danilo Garcia Di Meo è la storia di un fotografo riuscito nel compito non facile di far convivere autorialità e incarichi commerciali, riuscendo a distinguersi in ambiti differenti con uguale successo.


Le foto dell’inaugurazione