Ormai avete imparato a conoscerci, e sapete quanto consideriamo la fotografia un magnifico pretesto per emozionarci e conoscere storie attraverso le immagini. Pensare ad un’esperienza in cui approfondire, arricchire e discutere quanto già seminiamo nei nostri percorsi formativi, per imparare a raccontare (e raccontarci) meglio tramite gli istanti fissati dal sensore o dalla pellicola della nostra fotocamera, è stata la naturale conseguenza.
Per questo viaggio fuori dalla scatola dallo scatto singolo abbiamo pensato ad un fotoreporter che ha fatto del raccontare storie la sua missione e che chi frequenta Utopia da qualche mese ha già avuto modo di apprezzare in un precedente incontro: Stefano Schirato.
Sold out già pochissimo tempo dopo il lancio, il workshop ci ha permesso di passare tre giorni nella fotografia che racconta, ricchi di spunti per imparare a narrare piccole e grandi storie con occhi nuovi e mente aperta, e non potevamo sperare in un mentore migliore di Stefano, la cui carica umana ha fatto facilmente breccia nel cuore di tutti gli utopici partecipanti regalandoci un’esperienza che si è conclusa nell’entusiasmo collettivo.
Un’occasione senza precedenti a Rieti che, per la prima volta, ha visto ospitare da Utopia un’iniziativa di assoluta qualità. Il cuore, l’esperienza, la passione e l’irresistibile umanità di un fotoreporter e docente di primissimo piano come Stefano saranno ricordati a lungo da tutti i partecipanti, così come i bei momenti passati insieme, nell’attesa di un ritorno che già tutti ci auguriamo.

Stefano Schirato, fotografo certificato Leica, oltre alla professione di fotoreporter esercitata ad alti livelli in campo nazionale ed internazionale, insegna fotogiornalismo presso la scuola Mood Photography, di cui è socio fondatore, ed è docente di fotografia all’Università ISIA (Istituto Superiore per le Industrie Artistiche) di Pescara nonché della Leica Akademie Italia, dove tiene corsi di alta formazione. Impegnato su più fronti, le tematiche che sente più vicine sono quelle sociali e riguardano i diritti umani, l’immigrazione clandestina, la crisi dei rifugiati e gli effetti dell’inquinamento ambientale sulla popolazione. Nella sua carriera vanta pubblicazioni nelle più prestigiose riviste nazionali ed estere ed è tuttora impegnato in incursioni di altissima qualità tra i set cinematografici, tra i quali spiccano quelli del premio Oscar Giuseppe Tornatore, che lo ha fortemente voluto come fotografo di scena ormai da diversi anni.
STAY TUNED: in arrivo alcune delle foto scattate durante il workshop!