Come completare al meglio un ideale trittico utopico marzolino sulla fotografia che racconta? Ricevendo la graditissima visita del fotografo umbro Giuseppe Cardoni con le sue “Storie di uomini”.

Sabato 29 alle 18.30 saremo in compagnia di Giuseppe che ci illustrerà la sua visione del reportage e della fotografia umanistica in un viaggio che abbraccerà diversi paesi tenendo sempre l’occhio rivolto verso le persone, colte tra celebrazioni religiose e vita metropolitana, nelle palestre polverose, sopra e attorno ad un ring oppure ad un palco di un concerto jazz. Con l’occasione Giuseppe ci parlerà anche di come i suoi lavori si siano concretizzati editorialmente, aiutandoci a comprendere come impegnarci in progetti che possano trovare la loro destinazione finale nella pubblicazione di un libro.

Giuseppe Cardoni vive in Umbria, ingegnere prestato alla fotografia (o fotografo prestato all’ingegneria) si dedica al reportage sin dagli anni ’70. Ha fatto parte del Gruppo Fotografico Leica ed è coautore, col giornalista RAI Luca Cardinalini, del libro fotografico “STTL La terra ti sia lieve”, del 2006. Dopo alcuni libri dedicati al proprio territorio nel 2014 ha pubblicato “Boxing Notes” seguito, nel 2019, da “Jazz Notes”, esplorando il mondo dello sport e della musica, Nel 2020 è il turno di “Vita e Morte – Rapsodia Messicana”, seguito nel 2021 da “Passione per lo Sport” e infine, nel 2023 da “In and out of the ring” e “Metropolitan Fragments”.
Ha esposto i propri lavori in più di 70 mostre sia personali che collettive in Italia e all’estero e, negli ultimi anni, ha deciso di mettersi in gioco partecipando a svariati concorsi nazionali e internazionali risultando vincitore o finalista in più di 160 contests.
Alcune foto dell’evento
Foto dell’utopica Micol Buonomo: