La galleria di Utopia a servizio di un racconto suggestivo.
Nel 2016 un terremoto di rara potenza e intensità ha sconvolto alcune zone del Centro Italia, tra queste Norcia e Castelluccio protagoniste di questa esperienza.
La fotografia come testimone silenziosa di chi di quella terra è stato vittima perdendo anni di sacrifici e al tempo stesso ne attinge ancora oggi per amore, ancor prima che per vivere.
Luoghi, persone, animali che si fondono in un racconto unico, in cui ogni partecipante fornisce un’interpretazione personale che va al di là del genere fotografico.
In una fredda settimana di Novembre 2024 7 fotografi hanno raccontato e scoperto l’orgoglio e la bellezza di questi luoghi testardi, accoglienti, feriti ma mai domi.
Cronache di Norcia è stata un’esperienza umana, ancor prima che fotografica, si sono create amicizie e riscoperti valori antichi come quelli dell’ospitalità.
Potere della fotografia, ricondurci ad una dimensione umana: vale più di qualsiasi buona immagine.
Fabio Moscatelli
Lo sapevate che la sede di Utopia è disponibile per ospitare anche mostre che non organizza direttamente? Nel fine settimana tra il 28 febbraio e il 2 marzo il fotografo romano Fabio Moscatelli ci ha scelto per ospitare il frutto di una “residenza d’artista” da lui tenuta lo scorso autunno, la mostra “Le Cronache di Norcia“.
Sviluppata tra Norcia e Castelluccio, l’esperienza ha visto i partecipanti muoversi tra le zone che ancora portano ben presenti i segni del terremoto del 2016: sette fotografi per sette visioni, un unico racconto in cui si narrano storie di umana resistenza in una terra ferita. Nella giornata di sabato Fabio Moscatelli e il videomaker Giorgio Pincitore insieme ai fotografi protagonisti hanno incontrato i visitatori, introducendo il progetto e i lavori esposti.
I fotografi in mostra: Roberta Sanna, Paola Burla, Silvia Zanaldi, Fabio Negri, Massimo Mazzotta, Carlo Galiotto, Letizia Antonelli